Pellegrino: chi sei, donde vieni e dove vai?


  Il termine latino peregrinus significa straniero, ma nel tardo latino cristiano venne ad indicare colui che si reca in pellegrinaggio a uno dei tre principali luoghi santi dell’antichita’: Gerusalemme, Roma e Santiago de Campostella.
  In origine, i pellegrini viaggiavano a piedi, soli o preferibilmente in compagnia, specie in vista di percorsi molto lunghi e resi disagevoli dalle precarie condizioni delle vie di comunicazione e da pericoli di ogni genere in cui ci si poteva imbattere, non ultimi gli agguati di briganti e banditi, personaggi certamente non rari a quei tempi.
  I pellegrini si distinguevano per il loro caratteristico abbigliamento: sarrocchino e bordone (il bastone da viaggio), mantella e borsa alla cintola, grande cappello a larghe falde su cui venivano appuntate le conchiglie (segno che ci si era recati a Santiago), la palmetta (segno del pellegrinaggio a Gerusalemme), placchette bronzee con l’immagine del volto di San Pietro o di San Paolo (segni che il pellegrino, romeo, era stato a Roma), oppure altri segni distintivi.
  Spesso i pellegrini provenivano anche da molto lontano: dai confini remoti del mondo essi si mettevano in cammino per andare a visitare le tombe dei santi martiri Pietro e Paolo a Roma e, da qui, magari ripartivano alla volta del Santo Sepolcro di Cristo, a Gerusalemme; e poi tornavano indietro, al monastero o alla chiesetta, o alla dimora, se erano laici, che avevano lasciato.
  Un pellegrinaggio solo spesso non soddisfaceva l’ansia religiosa del pellegrino, che subito desiderava ripartire verso un nuovo viaggio di purificazione; un pellegrinaggio poteva impegnare un’intera vita, lunghi anni di viaggio e di permanenza nei luoghi santi o nelle innumerevoli soste, le mete intermedie che nascevano lungo il percorso.
  Ancora oggi, esistono numerosi paesi, localita’ o intere citta’ la cui origine e il cui successivo sviluppo e’ strettamente legato alla vicenda dei pellegrinaggi. In Italia, la via principalmente percorsa dai pellegrini era chiamata Via Francigena, perche’ univa il regno di Francia di Carlo Magno con Roma.
  L’antico tracciato permane ai nostri giorni in un tratto della Via Cassia, verso Viterbo.

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Il pellegrino: chi sei, donde vieni e dove vai?
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