Progetto A.D.A. COS'E' L'AIDS
L'AIDS e' una malattia molto grave causata dal virus HIV che attacca e riduce le difese dell'organismo e danneggia le cellule che difendono da infezioni e tumori.
La persona infettata da HIV e' sieropositiva e puo' ammalarsi di AIDS.
L'AIDS puo' manifestarsi nei soggetti sieropositivi anche dopo molto tempo dal contagio (7-10 anni).
Tutti i soggetti infetti, sia sieropositivi senza sintomi sia malati veri e propri, possono trasmettere l'infezione.

COME AVVIENE IL CONTAGIO

ATTRAVERSO IL SANGUE: il virus si trasmette quando il sangue di una persona infetta entra in contatto con il sangue di un altro soggetto, per esempio quando i tossicodipendenti usano siringhe gia' impiegate da altri.

ATTRAVERSO I RAPPORTI SESSUALI: il virus si trasmette attraverso lo sperma e le secrezioni genitali femminili durante un rapporto sessuale con un partner infetto, sia dell'altro sesso, sia dello stesso sesso.

DALLA MADRE AL FIGLIO: l'infezione puo' essere trasmessa attraverso il contagio da madre infetta al figlio durante la gravidanza.
Inoltre, e' possibile che il virus venga trasmesso al figlio dopo la nascita durante l'allattamento al seno.

PREVENIRE E' FACILE

Sono poche le regole da rispettare per prevenire il contagio.
Non utilizzare siringhe in comune con altri.
Usare preferibilmente siringhe autobloccanti.
Non usare in comune con altri oggetti che tagliano o pungono come rasoi, forbicine, spazzolini da denti, spazzole con i denti metallici.
Nei rapporti sessuali: conoscere bene il partner, evitare gli incontri occasionali.
Nell'incertezza usare sempre il preservativo.

NON COMPORTANO RISCHI

Non comportano rischi di contagio i normali contatti con le persone infette: una persona sieropositiva puo' tranquillamente continuare a convivere con gli altri scambiando con essi abbracci, baci, carezze, utilizzando in comune bicchieri, stoviglie o servizi igienici.
Inoltre, l'infezione da HIV non si trasmette attraverso la saliva, la tosse, gli starnuti, le lacrime, il sudore, le urine, le feci, le punture di insetti e la somministrazione di vaccini o immunoglobuline.

UN TEST IMPORTANTE

Per individuare l'infezione da HIV basta un semplice prelievo del sangue dopo che siano trascorsi sei mesi dal possibile contagio.
Il test e' effettuato gratuitamente negli ospedali, nelle cliniche universitarie o in altri centri specializzati e in modo assolutamente riservato.
Il risultato dell'esame puo' essere comunicato esclusivamente alla persona che si e' sottoposta al test.
Chi deve fare il test HIV ?
Chi ha avuto rapporti sessuali a rischio.
Chi ha fatto uso di droghe con siringhe.
Chi ha contratto malattie veneree.

Per avere maggiori notizie di carattere pratico e sanitario basta chiamare il NUMERO VERDE AIDS 1678/61061;
risponderanno esperti altamente qualificati.
Il colloquio e' assolutamente riservato e anonimo.

COSA INDICA IL TEST

NEGATIVO
Non c'e' infezione. Ma attenzione a non abbandonare ogni precauzione.
Questo risultato non significa che non ci si possa contagiare in futuro.

POSITIVO
L'infezione e' in corso e la si puo' trasmettere ad altri.
Non esiste una cura in grado di guarire definitivamente l'infezione.
Tuttavia, l'uso di farmaci attualmente a disposizione consente di diminuire il rischio di malattie per i sieropositivi, specie se la cura viene iniziata tempestivamente.

SE UN AMICO E' MALATO

Isolare ?
E' assolutamente inutile.
Non esiste alcun pericolo reale nella normale vita di relazione con una persona infetta.
Le comuni precauzioni igieniche sono sufficienti ad evitare il contagio in ambiente familiare, lavorativo, scolastico, ricreativo.
Isolare ?
E' soprattutto dannoso.
E' importante che le persone ammalate non si sentono sole e che alle sofferenze per la malattia non si aggiungano quelle dell'emarginazione.

(da un pieghevole edito dal MINISTERO della SANITA')


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COS'E' L'AIDS

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