Drammatico.
Fred (Bill Pulman) e' un sassofonista, sua moglie (Patricia Arquette)
forse ha un altro. O forse ha addirittura una doppia identita'. I due
ricevono delle videocassette, in cui vengono ripresi, nella loro casa,
mentre dormivano. Un giorno Fred conosce un personaggio inquietante e
assurdo, che riesce (o cosi' sembra) ad essere in piu' luoghi
contemporaneamente. Poi in una delle videocassette, Fred viene ripreso
con la moglie uccisa. L'ha uccisa lui, e per questo viene imprigionato.
Da qui in poi non ha piu' senso raccontare Strade perdute, anche
perche' lo stesso film diventa incomprensibile e delirante. Lo
spettatore, dopo la trasformazione di Fred in un altra persona, non
capisce piu' nulla. Compaiono altri personaggi, in una serie di
vicende totalmente assurde e soprattutto, fuori dal tempo. Strade
perdute e' un film meraviglioso, con la maggior parte delle presenze e
azioni che sono puramente metaforiche, nel rappresentare lo stato
mentale di un assassino nella sua fuga dalla realta', e nella sua
incapacita' di accettare quello che e' realmente successo (a Fred
piace ricordare le cose come vuole ricordarle, non necessariamente
come sono accadute). Interpreti: Bill Pulman, Patricia Arquette Anno: USA 1998 |