CINEMA

PRIME VISIONI * ARCHIVIO CINEMATOGRAFICO


Mi sdoppio in quattro
Multiplicity

locandina Commedia. Doug Kinney è un marito fedele sposato con una moglie che lo adora, ed è un uomo di affari ricco di soddisfazioni. La sua vita è però troppo ricca per poter apprezzare e gioire di ciò che gli offre, per poter essere vicino e felice con la moglie e contemporaneamente per riuscire a realizzarsi nel lavoro. L'unica soluzione potrebbe essere un miracolo.
Un giorno incontra il famoso Dr. Owen Leeds, specialista in genetica, che gli offre la possibilità di prendere finalmente il controllo della sua vita: creare un clone di sé stesso.
Se la sua vita era complicata con un solo Doug, aspettate che si lasci prendere la mano e desideri avere altri due cloni.
Con il tempo, finalmente, a disposizione per potersi godere la vita accanto a sua moglie, Doug si trova immerso in una serie di equivoci e di guai perché i cloni, che sembrano esattamente uguali a lui, hanno invece delle particolarità caratteriali che li distinguono uno dall'altro e in particolare da Doug stesso.
Presentato alla Mostra del Cinema di Venezia 1996.

Regia:Harold Ramis
Interpreti: Michael Keaton, Andie McDowell
Anno: USA 1996



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